Arezzo: cosa fare nel weekend del 8 e 9 febbraio

MOSTRE/ Mimmo Paladino. La Regola di Piero

Prorogata fino al 31 marzo “La regola di Piero” la grande mostra personale che ad Arezzo presenta l’omaggio di Mimmo Paladino a Piero della Francesca. L’esposizione voluta dalla Fondazione Guido d’Arezzo e dal Comune di Arezzo e curata da Luigi Maria Di Corato, approfondisce il rapporto tra Paladino e Piero della Francesca, una delle figure del passato che più hanno contato nella sua formazione e con la quale ha intrattenuto un dialogo costante in tutta la sua ricerca artistica. Oltre 50 opere danno vita a un percorso che tocca diverse sedi espositive e che porta alla scoperta di altrettanti luoghi simbolo del centro storico della città toscana.

Informazioni: 0575 356203; www.fondazioneguidodarezzo.com;

www.laregoladipiero.wordpress.com; FB: Arezzo Cultura, FB: Arezzo Mostre

 

INCONTRI / Percorrendo l’Antichità

Sabato 8 febbraio alle ore 16.30 al Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate (Via Margaritone, 10) prosegue la rassegna “Percorrendo l’Antichità” che offre agli appassionati di archeologia e di storia e ai curiosi di ogni età, la possibilità di viaggiare nel mondo antico. Nell’incontro in programma Raffaella Da Vela, etruscologa e ricercatrice presso la Eberhard Karls Universität di Tubinga parlerà di “Anche gli oggetti migrano. Biografie di cose tra Campania ed Etruria in età classica ed ellenistica”.

Nell’Etruria di età classica ed ellenistica moltissimi oggetti venivano importati attraverso circuiti commerciali. Una via privilegiata di scambio era, già da secoli, quella con la Campania. Attraverso l’analisi delle forme e dei contesti archeologici è possibile ricostruire la biografia di alcuni di questi oggetti, dalla loro produzione al loro uso e conoscere idee e stili di vita. Studiare le biografie degli oggetti campani in Etruria ​ed etruschi in Campania ci permette quindi di scoprire una parte della fitta rete di interazioni personali e contatti culturali tra due mondi vicini, ma ben distinti, come quello etrusco e quello osco-sannita.

Informazioni: 0575 20882

 

FUORI AREZZO / Il Carnevale dei Figli di Bocco

Domenica 9 e 16 febbraio a Castiglion Fibocchi (AR), torna la ventiquattresima edizione del “Carnevale dei Figli di Bocco”.

Tradizione, arte, storia e bellezza si rinnovano ogni anno nel borgo medievale alle porte del Valdarno. Qui oltre duecento figuranti indossano le meravigliose maschere barocche ed i bellissimi costumi dando vita a uno spettacolo fatto di grazia, eleganza, fantasia, mistero e colore.

In questa nuova edizione si potranno ammirare sei creazioni inedite, che si aggiungeranno allo scintillante Corteo Reale, con uno straordinario omaggio a Federico Fellini.

I giorni che precedono le sfilate (sabato 8 e 15 febbraio), saranno scanditi da “Aspettando i Figli di Bocco”, con interessanti iniziative che permetteranno ai visitatori di immergersi nell’atmosfera carnevalesca attraverso storie, aneddoti e curiosità.

Informazioni: www.carnevaledeifiglidibocco.it – figlidibocco@katamail.com

 

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