Si precisa che il presente invito è finalizzato all’espletamento di un’indagine conoscitiva, senza che si instaurino posizioni giuridiche od obblighi negoziali nei confronti della Fondazione Arezzo Intour, la quale si riserva la potestà di sospendere, modificare o annullare in tutto o in parte il procedimento.

La stessa procedura essendo un’indagine di mercato non fa maturare alcun diritto in capo all’istante, in ordine alla partecipazione alle sedute di valutazione e ai contenuti proposti.

LA Fondazione Arezzo Intour nel caso è competente solo per le attività negli spazi dati in concessione alla stessa per gli altri spazi potrà solo inoltrare eventuali richieste con proprio parere all’amministrazione comunale concedente.


SI COMUNICA CHE LA FONDAZIONE CONVOCHERA’ SOLO GLI AUTORI DI PROGETTI DI INTERESSE. Di conseguenza se un soggetto non dovesse essere convocato la sua proposta si intende da subito non di interesse. Essendo una procedura finalizzata al sostegno di installazioni artistiche e/o di intrattenimento, comprese installazioni luminose presso l’area del Prato, non verrà stilata alcuna graduatoria. La Fondazione approverà i verbali di CdA che saranno poi trasmessi agli uffici per la parte operativa ed organizzativa successiva.

La Fondazione Arezzo Intour al riguardo specifica inoltre che le attività svolte sono iniziative di natura commerciale e non vengono utilizzati in essa fondi di natura pubblica per il sostegno delle stesse, la cui scelta è rimessa alle valutazioni inappellabili del Consiglio Di Amministrazione della Stessa Fondazione. Lo statuto infatti prevede al riguardo la possibilità di svolgere attività commerciali connesse e strumentali alle attività della Fondazione.

Premesso che dunque la stessa Fondazione ricerca partner per iniziative che prevedano:

  • installazioni al Prato di Arezzo di natura di spettacolo viaggiante, nella misura massima di 3 proposte di attrazioni di cui obbligatoria una ruota panoramica che abbia necessariamente le seguenti caratteristiche: altezza massima 30 metri, di stile retrò a luce bianca, senza neon e/o altre alterazioni di suono e di luce;
  • altre attività da valutare all’interno del complesso urbano coinvolto per lo svolgimento delle attività commerciali ludiche.

Si specifica che il mercatino Città del Natale al Prato avrà altro avviso; pertanto, non saranno dunque prese in considerazioni eventuali candidature.

Questa indagine infatti deve intendersi semplicemente esplorativa del mercato e volta a identificare la platea dei potenziali beneficiari. In tale avviso, si evincono i principi di imparzialità, parità di trattamento e trasparenza in quanto i criteri di affidamento sono in essa enunciati.  Le proposte dovranno essere inviate tramite PEC alla mail arezzointour@pec.it entro e non oltre il 27 luglio ore 13.

All’interno della proposta dovrà essere evidenziata la proposta di corrispettivo economico che non potrà essere inferiore in caso di ruota panoramica ad € 10.000,00; in caso di ruota più altre attrazioni la proposta dovrà essere almeno di ulteriori € 5.000,00 ad attrazione. Il proponente si dovrà impegnare a farsi carico dei costi di luce elettrica, sicurezza in caso di prescrizione di pubblica utilità e altri costi utili per la gestione dell’attrazione. Le proposte saranno discusse nel primo CdA utile e successivamente sarà dato mandato al vicepresidente e al direttore della Fondazione di chiudere il contratto con il Partner scelto dal CdA stesso.

Si comunica altresì che le attrazioni dovranno essere autonome nella installazione e nella gestione e la fondazione non coprirà ne spese dirette o indirette per il loro funzionamento. ad esempio nessun personale sarà dato per lo svolgimento delle attività, non sarà contribuito con corrente elettrica o con altro che possa ritenersi indispensabile alla manifestazione che sarà a carico dei proponenti.